Oggi vi guideremo attraverso la preparazione di un piatto perfettamente bilanciato e gustoso: una ricetta macrobiotica che celebra la primavera che vede protagonista il farro monococco. Un’esplosione di sapori e nutrienti che soddisferà il vostro palato e vi farà sentire pieni di vitalità.
Primavera e filosofia macrobiotica in cucina
Nella filosofia Macrobiotica il benessere e la salute sono questione di equilibrio e armonia tra l’ambiente esterno col quale ci relazioniamo e l’ambiente interno, ovvero il nostro corpo. Questo equilibrio è dinamico perché tutto cambia intorno a noi, e per adattarsi al cambiamento il corpo deve essere flessibile, ma anche tonico.
L’alimentazione è uno strumento formidabile per creare equilibrio, come si sente dire spesso “siamo quel che mangiamo” e quel che mangiamo è l’ambiente.
Quindi si intuisce l’importanza di adeguare l’alimentazione alla stagione (non ha senso mangiare tutto l’anno le stesse cose) e scegliere cibi del territorio (non ha senso mangiare alimenti che crescono dall’altra parte del mondo). La natura, infatti, in relazione alla stagione e all’ambiente ci fornisce i cibi più adatti per creare armonia tra il nostro ambiente interno e quello esterno.
La Primavera è la stagione del risveglio, della progettualità e della ripresa del ciclo della vita; tutto sembra pulsare di energia vitale. Anche l’essere umano entra in questo ciclo, sebbene la stanchezza sia spesso una condizione che affligge tante persone in questa stagione.
Per sostenere e non esaurire questa spinta vitale, per alleggerirci degli accumuli dell’inverno e depurarci, nutrirsi in modo adeguato è fondamentale.
Gli alimenti della primavera quindi parlano di elasticità, vigore e leggerezza. Ottime le verdure a foglia verde, leggere e flessuose, e le cotture veloci, per mantenere le consistenze croccanti; cereali integrali in chicco per dare vigore senza creare rigidità, in particolare farro e orzo; sapori un po’ accesi e aspri per stimolare il fegato.
Qui una ricetta macrobiotica che abbina tutti questi elementi per aiutarti a vivere al meglio la tua primavera:
Farro Monococco con Crema di Foglie Verdi e Contrasto di Sedano Rapa al Limone
Dose (4 porzioni) Tempo: 35min
- 200g farro monococco integrale
- 1/4 cavolo fiolaro
- 2 manciate generose di erbe spontanee (es. mizuna e papavero)
- 120-150g sedano rapa cotto
- 1/2 Limone scorza e succo
- 1/2 cucchiaino di senape in crema
- Olio evo (extra vergine d’oliva)
- Sale m.i. (marino integrale)
- Aglio fresco o secco (facoltativo)
- Peperoncino (facoltativo)
Per guarnire: Semi di sesamo nero, scorza di limone, fettine di fragola
Procedimento
- Sciacquare il farro monococco e cuocerlo per assorbimento con 2 volumi di acqua e un pizzico di sale marino integrale, a fuoco basso, coperto, una volta arrivato al bollore (circa 30min)
- Nel frattempo, mondare e scottare le foglie di cavolo fiolaro in acqua bollente salata per 3min. Poi scolare.
- Mondare le erbe spontanee, sciacquarle e asciugarle in un canovaccio.
- In una padella scaldare l’olio con aglio e peperoncino (se si usano) e un pizzico di sale, unire il cavolo fiolaro, saltare 3-4min. Unire anche le erbe spontanee, aggiustare di sale e continuare a mescolare per un paio di minuti. Traferire in un bicchiere per frullatore ad immersione, unire un pochino di acqua calda, frullare in crema liscia, morbida ma non troppo liquida. Si otterrà una crema di un bel verde brillante.
- Scaldare il sedano rapa tagliato a cubetti nell’acqua usata per il cavolo (se si deve cuocere tagliarlo a fette di 1 cm e lessarlo per 5-6min), poi trasferire in un bicchiere graduato. Unire al sedano rapa senape, un cucchiaio d’olio, succo e scorza di mezzo limone, sale, acqua calda, quindi frullare con il frullatore ad immersione incorporando aria per montare la crema e renderla liscia. Aggiustare il sapore con sale e limone. Unire acqua man mano per ottenere la consistenza desiderata. Si otterrà una crema bianca.
- In una ciotola condire il farro monococco con la crema verde di cavolo fiolaro ed erbe.
Sul fondo del piatto disporre la crema di sedano rapa, adagiare sopra il farro monococco condito con la crema verde e guarnire con semi di sesamo nero tostato, scorza di limone e fettine di fragola. Gustare tiepido per apprezzare al meglio l’alternanza di sapori e consistenze!
Per una versione gourmet: condire una parte del farro monococco con la crema verde e l’altro con la crema bianca. Su un piatto creare dei motivi con i due tipi di creme, al centro posizionare un coppapasta e alternare al suo interno il farro monococco condito con la crema di cavolo, sedano rapa e ancora cavolo. Guarnire con i semi tostati, petali di fiori colorati, scorza di limone e fettine di fragola.
Se non trovi il cavolo fiolaro puoi usare cavolo nero o cime di rapa; al posto delle erbe spontanee rucola.
Se non trovi il sedano rapa puoi usare il cavolfiore.